Principio di funzionamento del VMC con recupero di calore Prana

ll principio di funzionamento del recuperatore PRANA è quello di immettere in modo continuo aria pura prelevata dall’esterno e contemporaneamente espellere all’esterno l’aria viziata contenuta nei locali, come fumo, odori, CO2, radon etc.

Ciò che rende possibile questo tipo di operazione è il modulo di scambio d’aria ad alta efficienza contenuto nel recuperatore. Grazie alla struttura dello scambiatore l’aria che viene espulsa all’esterno cede il proprio calore all’aria pulita in entrata, senza che i due flussi vengano in nessun modo a contatto tra loro.

Lo scambiatore di calore in rame garantisce la purificazione e la protezione dai microorganismi dannosi, grazie al fatto che il rame è un antisettico naturale, così facendo viene anche conservata la composizione ionica dell’aria e le componenti dell’energia naturale dell’aria “prāṇa” indispensabile per la salute umana.

Il sistema non è dotato di filtri, dato che più del 75% delle particelle di polvere presenti nell’aria esterna non entra all’interno dei locali, grazie alla tecnologia di pulizia ciclonica prevista nella costituzione del dispositivo (la forza centrifuga che separa l’aria dalla polvere e la direziona verso lo scarico di condensa). L’assenza di filtri consente di evitare l’accumulo stratificato di polvere all’interno degli stessi, dove si annideranno batteri di ogni genere già dalle prime ore di utilizzo.

Comunque la fornitura di filtri sintetici si ha su richiesta, anche se è contro il principio dell’azienda, perchè l’aria sarà trattata e quindi non manterrà la qualità energetica della stessa.

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